Letame in concorso

Anche questa sembrerebbe una barzelletta, ma non lo e'.

Tratto da AAM Terranuova:

Oggi il termine letame e' diventato un dispregiativo perche' con le alimentazioni forzate degli animali la qualita' del letame e' peggiorata, facendo diventare un bene prezioso per la fertilita' della terra un residuo pericoloso. Per promuovere un'alternativa concreta a questo stato di cose, lo scorso ottobre, si e' tenuto il secondo concorso "Il miglior letame, cibo della terra"; l'idea e' dovuta all'Assessorato all'agricoltura e all'alimentazione della Provincia di Modena Graziano Poggioli, in collaborazione con Slow Food e il comune di Lama Mocogno, che ha rivalutato pubbblicamente il letame come risorsa e patrimonio del mondo agricolo: letame, dal latino volgare "laetare", allietare, da cui "laetamen", preziosa risorsa che allieta i campi fertilizzandoli. La giuria, grazie ad una scheda tecnica che descriveva la provenienza del letame ed un'analisi chimica dello stesso, ha valutato visivamente, olfattivamente e la consistenza dei 16 campioni di letame presenti in gara, provenienti da aziende biologiche e convenzionali del territorio. Significativo il fatto che il primo premio sia andato ad un'azienda biologica con un piccolo allevamento di mucche bianche modenesi, con un distacco in termini di punteggio significativo rispetto agli altri campioni.

Mannaggia!!!!!!!!

Chissa che bel profumo che c'era nell'aria!

Un bacio

Respira a pieni polmoni